Passa ai contenuti principali

Punto croce - Accessori da cucina a punto croce capitolo 1

Gli articoli ricamati che eseguo più spesso sono sicuramente gli asciugapiatti e gli asciugamani da cucina, anche perchè sono quelli che uso di più nel quotidiano.
Conosco molte persone che ricamano articoli da cucina o da bagno per paura che a causa delle macchie e del lavaggio questi oggetti si possano rovinare rapidamente. Questo non è assolutamente vero, anche se è necessario seguire alcune regole piuttosto ovvie:
1) scegliere supporti (cioè gli articoli da ricamare) di alta qualità. Questo non significa necessariamente spendere molto, a volte si trovano ottimi articoli prodotti da ditte meno conosciute ma non di qualità inferiore rispetto alle grandi del settore ricamo che hanno prezzi decisamente più bassi. Io ho la fortuna di abitare in una zona in cui si trovano alcune tessiture artigianali che producono articoli bellissimi ad un prezzo onesto.
2) scegliere filati di ottima qualità. Io ne ho provati veramente molti, ma da diversi anni per quanto riguarda il Mouliné acquisto soltanto il DMC, perchè non c'è paragone con gli altri, soprattutto per gli articoli per la cucina ed il bagno che vengono lavati spesso, si mantengono benissimo lavaggio dopo lavaggio. Costano qualcosa di più rispetto agli altri ma ne vale la pena;
3) cura nel lavaggio. E' bene non lavare questi articoli a temperature troppo alte (i detersivi di oggi sono già attivi a 40°, temperature più alte servirebbero solo a sbiadire i tessuti). In genere cerco anche di non lavarli insieme agli abiti ed alle altre cose di casa, ma faccio invece un'intera lavatrice di capi ricamati.;
4) cura nell'asciugatura. E' bene tenerli, se possibile, non esposti al sole diretto, e tenerli fuori giusto il tempo indispensabile per l'asciugatura (evitate di dimenticarli fuori per una giornata intera), per evitare che ingialliscano. Non avendo un'asciugatrice, non so darvi consigli in merito all'asciugatura a macchina, ma non credo ci siano problemi, magari avendo l'accortezza di scegliere un programma delicato. 

Vi mostro quindi un po' di foto:
Questo è il primo che ho realizzato quando avevo circa quindici anni. Qui ho ricamato vari piccoli articoli da cucina
Questo con il servito da the è stato il mio primo tentativo (purtroppo non riuscito) di retro perfetto
Questo è in assoluto il più bello da me realizzato. L'asciugapiatti è di DMC (costano più degli altri ma sono senza dubbio i più belli), e lo schema del ricamo che ho realizzato veniva fornito nella confezione. E' stato un piccolo supplemento al regalo di nozze per mia cugina Letizia.
Questo è molto semplice, ma dal vivo fa comunque un bell'effetto. E' ricamato a punto stella, con un semplice motivo a rombi, più piccolo nella fascia superiore e più grande in quella inferiore.
Questi li ho invece realizzati cucendo una striscia in tela aida ricamata su un normale asciugapiatti (in questi casi c'è il vantaggio di poter fare il retro senza grande precisione, tanto non si vede una volta cucito). Ho poi rifinito l'orlo con un bordo fatto all'uncinetto (spesso li rifinisco con bordi del genere, tranne quando si tratta di asciugapiatti molto grandi, perché li appensantisce troppo a livello estetico, e quanto si tratta di modelli/disegni molto moderni o lineari, perché anche in questo caso stonerebbe).
Questo non l'ho realizzato io al 100%. Mia mamma l'aveva comprato ad un mercatino di beneficienza, ma vi avevano ricamato soltanto le 3 paperelle centrali, quindi era molto spoglio. Io ho quindi continuato il ricamo e poi l'ho rifinito con il bordo blu all'uncinetto.
Questo è stato invece il mio primo tentativo finalmente riuscito di retro perfetto, alla fine mi ha dato un'enorme soddisfazione!
Questo asciugapiatti l'ho acquistato alla fiera del mio paese (ha un gemello bianco e blu che devo ancora ricamare) da un signore che vende articoli tessili per la casa ed ha sempre oggetti carini ad un prezzo più che onesto. Anche qui ho eseguito il retro perfetto (facilissimo visto che il ricamo è realizzato con due soli colori). Ho utilizzato spesso questo disegno, che mi piace moltissimo, l'ho ricamato anche su altri articoli da cucina sia per me che come regalo per altre persone. 
Questo è un asciugapiatti dei F.lli Graziano (altra ditta che produce articoli ottimi), invece di una striscia in aida ha un oblò centrale
dettaglio del ricamo
Questo l'ho acquistato in un negozio di tessuti, lo vendevano a taglio (cioé avevano un rotolo di diversi metri formato da tanti asciugapiatti stampati uno dopo l'altro e li tagliavano via via)

A presto con altri articoli per la cucina!

Commenti

Post popolari in questo blog

Uncinetto - Piastrella ad esagono con Fiore Africano (con link a schema)

Girovagando su internet, ho visto su molti siti stranieri (come al solito soprattutto americani) moltissime coperte ed acessori all'uncinetto formati da un particolare tipo di piastrella esagonale, all'interno della quale si ottiene un fiore. La chiamano African Flower, cioé fiore africano, e si può realizare in più varianti. Viene sempre eseguito con tre colori: uno per il centro del fiore, uno per i petali ed un altro per contornare il fiore. Ho trovato un diagramma (disegnato a mano un po' alla meglio) per realizzare questo esagono ed un altro per realizzarlo in un'altra variante, cioé a pentagono . In questo ottimo blog italiano ho trovato invece la spiegazione per realizzare la piastrella quadrata sempre con il fiore africano . Come potete vedere osservando i diagrammi e lo schema, lo svolgimento delle tre varianti è sempre lo stesso, la forma che si ottiene cambia a seconda di quanti gruppi di maglie basse si fanno nel primo giro. Potete anche trovare degli otti

Punto Croce - Pannello "Happy Halloween"

Dopo le ferie, il mio rientro al lavoro è stato di breve durata, perchè mi sono beccata l'influenza, ragion per cui non ho avuto modo finora di aggiornare questo blog con le ultime novità. Come avete visto nel "Work in progress" del 14 ottobre , per questo Halloween ho preparato qualcosa di speciale: un pannello da appendere al portone di casa. In realtà si tratta di uno dei miei tanti asciugapiatti da ricamare, solo che ho avuto l'idea, essendo questo di dimensioni non esageratamente grandi, di realizzarlo come pannello da appendere. E' un asciugapiatti piuttosto "famoso", difatti l'ho visto ricamato in moltissimi altri blog di ricamatrici, anche se credo di essere stata l'unica ad aver pensato di dargli una diversa destinazione. Inoltre, il mio compagno ha realizzato apposta per me due palettini in legno (l'ho preferito al metallo per via del peso) che ha rifinito con dei cubetti dello stesso materiale ad ogni estremità. Questi cubet

Telaio circolare - Calzini (con link a tutorial)

 Dopo un lungo silenzio, eccomi qua a scrivere un nuovo post. Da quando ho scritto l'ultima volta non sono stata molto produttiva, un po' perchè durante l'estate come al solito mi sono spenta a causa del caldo, ed un po' perchè anche l'umore, come per tante altre persone, in questo ultimo anno non è stato dei migliori. In autunno mi sono rimessa all'opera per un progetto natalizio, che ho finito in clamoroso ritardo e c'è ancora qualche dettaglio da rifinire (appena possibile farò un post anche su questo), ma la vera ripresa si è verificata all'inizio di questo 2021, che si sta rivelando particolarmente produttivo grazie ad una nuova tecnica divertente ed anche rilassante che ho appena imparato: la maglia al telaio circolare, conosciuta anche come loom knitting.  Tutto è iniziato con un tutorial (in tre parti) visto per caso su YouTube fra i video consigliati per me (considerando quanti tutorial guardo, me ne vengono suggeriti una marea, per ogni genere